L'origine della coltivazione dell'ulivo, tipica del Mediterraneo, è antichissima. Esistono tracce storiche riguardanti la coltivazione degli ulivi su tutto il Mediterraneo risalenti al V sec. a.C. poi nella Bibbia, nell'antica cultura Greca e nella tradizione Romana. La storia italiana del '500 e '600 dipinge il mercato dell'olio della terra di Bari come uno dei più floridi e redditizi, infatti l'olio pregiato proveniente dalle zone della murgia era il più richiesto sui mercati di Napoli, Ferrara, Trieste e soprattutto Venezia. Questo forte consenso accordato al nostro olio 100% Italiano era dovuto alla qualità delle olive Cima di Mola e Oliarola con cui veniva prodotto l’olio.
La qualità dell’olio prodotto dalla Cima di Mola dipende molto dal metodo di raccolta e dalla tempestività dell’estrazione dell’olio. Per questo motivo noi effettuiamo la lavorazione di olive raccolte a mano a giusta maturazione e molite a basse temperature, per non alterare il gusto e le proprietà organolettiche dell’olio, secondo la formula antica: “per ottenere un buon olio extra vergine servono: olive sane, raccolte dalla pianta e macinate subito.”
La cultivar usata per la produzione di olio è la Cima di Mola, una tipologia di olive che dona gusto fruttato di erba fresca e mandorla, con sentore di pomodoro e cicoria. La qualità dell’olio prodotto dipende molto dal metodo di raccolta e dalla tempestività dell’estrazione dell’olio. Per questo motivo noi effettuiamo la lavorazione di olive secondo la formula antica: “per ottenere un buon olio extra vergine servono: olive sane, raccolte dalla pianta e macinate subito”.
La Cima di Mola è anche chiamata in gergo Cima di Monopoli, Fasanese, Molese, Monopolese o Olivo di Monopoli. La sua origine si perde nella notte dei tempi è una cultivar che popola le colline dell’entro terra pugliese, il Tavoliere delle Puglie, la Murgia e la litoranea costiera fino alla Provincia di Brindisi.
Il frutto della qualità Cima di Mola è ellissoidale e allungato, piccolo e leggero, nero non molto lucente raggiunta la maturità. Dona all’olio un gusto molto fruttato di erba fresca e mandorla, con sentore di pomodoro e cicoria.